articoli da RuNet Echo da agosto, 2010
Russia: svelato grazie ai blogger il vero numero di decessi dovuto agli incendi
Con il rientro dell'emergenza, ecco un bilancio del ruolo dei social media rispetto alla tragedia. Sono stati i blogger a rivelare molte notizie tenute nascoste dai media ufficiali, in particolare riguardo gli effettivi decessi avvenuti a Mosca durante le settimane più critiche.
Russia: stato e prospettive dell'Internet russa secondo un noto ricercatore
Alexander Voiskounsky è uno degli studiosi che hanno avviato la ricerca nel campo di Internet in Russia. In questa intervista riflette sull'attuale mondo online del Paese, spiegando anche perchè ritiene che i social network non possano svolgere un ruolo politico importante.
Russia: “Ortodossia o Morte” per l'Arte Degenerata?
"Ortodossia o Morte" è lo slogan del conflitto in corso tra forze reazionarie religiose e movimenti liberali, in quel che sembra essere la versione russa delle caricature su Maometto. All'origine dello scontro il processo e la condanna dei curatori di una mostra d'arte contemporanea svoltasi a Mosca nel 2007.
Russia: crowdsourcing per il soccorso alle vittime degli incendi
Mentre gli incendi continuano a martellare la regione occidentale del Paese, inclusa l'area di Mosca, è stato prontamente lanciato un sito, basato sulla piattaforma Ushahidi, che utilizza il crowdsourcing per creare le mappature necessarie a fornire immediati soccorso in loco.
Russia: gli incendi, Putin e la “rynda” — tormentone su Internet
La cronaca degli incendi in Russia ha avuto nella blogosfera una svolta (meno pessimistica) quando il Primo Ministro Vladimir Putin ha risposto a un post apparso su "Live Journal", dando inavvertitamente vita a un nuovo meme basato sulla "rynda" -- termine in disuso che indicava la campanella d'allarme tipica dei villaggi locali.
Russia: per la prima volta YouTube bloccato da una sentenza giudiziaria
Alexey Sidorenko ci racconta del primo tentativo delle autorità russe di bloccare YouTube a partire dall'estremo oriente del Paese: il processo messo in piedi viene giudicato del tutto inefficiente, tuttavia c'è anche chi considera quest'episodio come il risultato di un costante ed imponente sviluppo dei sistemi di controllo.