Video: l'autogestione delle comunità indigene in America Latina

La piattaforma “Territorio Indigena y Gobernanza” [es, come gli altri link] è stata creata da una serie di istituzioni allo scopo di fornire alle popolazioni indigene dell'America Latina gli strumenti e le risorse per il rafforzamento della governance sul territorio e tra le comunità. Per documentare il loro progresso sono stati realizzati alcuni video.

In Colombia, l'Associazione dei Consigli Indigeni del Nord del Cauca (ACIN) raggruppa più di 14 riserve e 16 consigli autogestiti. Tramite i loro interventi, le comunità indigene hanno iniziato a raggiungere il controllo dell'economia e dell'ambiente, grazie a piccole attività imprenditoriali che producono latticini, succhi di frutta, zucchero di canna, pane. Inoltre, hanno intrapreso la commercializzazione di questi prodotti per fornire le provviste alla comunità nonché sostenere altri progetti sociali. Attraverso sistemi di baratto, preparazione e accentramento dei prodotti, si punta a una garanzia minima di sicurezza del cibo per le comunità indigene nonché come potenziali fonti di reddito.

 

 

In Ecuador, i Kichwas de Pastaza hanno un territorio di 1.624.778 ettari, appartenente a 131 comunità locali. Per molti anni hanno già gestito in modo sostenibile quest'area, e nel video seguente condividono le loro esperienze di sviluppo rispetto al piano di amministrazione territoriale basato sull'edificazione di un sistema, che permette loro di vivere per anni senza doverne abusare del territorio, traendo anche vantaggio dai diritti costituzionali di usufrutto delle loro stesse terre.

 

 

Finora sono stati distribuiti soltanto questi due video. Speriamo presto ne vengano prodotti di nuovi, dedicati anche alle esperienze di altre nazioni latino-americane. Sul sito sono comunque disponibili vari documentari, filmati e video sui temi degli indigeni locali.

avvia la conversazione

login autori login »

linee-guida

  • tutti i commenti sono moderati. non inserire lo stesso commento più di una volta, altrimenti verrà interpretato come spam.
  • ricordiamoci di rispettare gli altri. commenti contenenti termini violenti, osceni o razzisti, o attacchi personali non verranno approvati.