Qualcosa di me: giornalista professionista, ho lasciato il giornalismo “tradizionale” per cercare altre strade. Prima scrivevo delle persone che contano, oggi scrivo delle persone. Sono loro che contano. Ho un Master in Diritti Umani e Intervento Umanitario (Alma Mater di Bologna). Un corso di Specializzazione in Cooperazione e Sviluppo a Bruxelles. Ho trascorso nove mesi a Londra e amo moltissimo viaggiare. Australia, Sri Lanka, Giappone, Bulgaria e poi le isole di Capo Verde, Sudafrica, Uganda, Rwanda, Kenya, Ghana … sono solo alcuni dei Paesi che ho visitato. Da alcuni anni vivo tra l'Italia e il Ghana.
Conosco l'inglese e il francese.
Perché traduco? Per amore. Amore per la comunicazione, per la trasmissione dei pensieri e delle idee. Perché bisogna legare gli uomini non dividerli.
ultimi articoli di Antonella Sinopoli da settembre, 2010
Giappone: quando bere diventa obbligo e “lubrificante” sociale
In un Paese con una forte distanza tra i sentimenti reali e quanto si mostra di sé in pubblico, sono in molti a ritenere che un bicchiere di birra o di sake favoriscano rapporti più aperti e disinibiti -- fenomeno noto come 'drinkommunication'.
Iran: blogger e attivista rischia la pena di morte per “comportamento ostile a Dio”
Shiva Nazar Ahari, attivista dei diritti umani, rischia di essere formalmente accusata di moharbeh, vale a dire "nemica di Dio" -- reato che può portare anche alla sentenza capitale. I blogger reagiscono e lanciano la mobilitazione.