Abruzzese, laureato in arabo e traduttore freelance. Dal 2007 vive a Londra dove è PhD candidate in Media Studies al SOAS. Si interessa di: mangiare (anche troppo), giocare a pallanuoto (troppo poco), saperne di più sul rapporto tra nuovi media e politica in Medio Oriente (mai abbastanza). Ha un blog.
ultimi articoli di Paolo d'Urbano da ottobre, 2008
Videoblogger in corsa per “Best Of Blogs” (2. parte)
Ecco la seconda parte della panoramica sui videoblogger in lizza per il premo "Best of Blogs" organizzato da Deutsche Welle. Senza dimenticare che Rising Voices, progetto parallelo a Global Voices, è stato nominato nella categoria per il Miglior Blog. Le votazioni si chiudono il 26 novembre.
Videoblogger in corsa per “Best Of Blogs” (1. parte)
È in pieno svolgimento "The BOBs", concorso annuale di Deutsche Welle per scegliere le migliori auto-produzioni online (blog, podcast e videoblog). Si può votare fino al 26 novembre uno dei 176 candidati per 16 categorie diverse. Ecco alcuni dei concorrenti nella categoria video-blogging.
Yemen: oltre 40 le vittime di piogge torrenziali
Oltre 40 le vittime e 30 i dispersi dopo le pioggie torrenziali abbattutesi sulla provincia meridionale di Hadhramout. Sul blog Moments In Words From Hadhramout, Omar Barsawad racconta la drammatica situazione in corso.
Egitto: la voce di Laila risuona dalla terra del Nilo
La terza edizione della campagna Kolena Laila (Siamo tutte Laila) ha dato spazio anche e soprattutto a quelle donne egiziane e arabe che non hanno accesso alla Rete, consentendo loro di parlare al mondo intero.
Assegnato alla blogger egiziana Nora Younis il premio Human Rights First
Nora Younis, blogger-attivista sul fronte dei diritti umani, ha ricevuto il premio annuale di Human Rights First per le sue continue cronache sulle repressioni contro i rifugiati sudanesi e su altri abusi dei diritti umani in Egitto.
Egitto: in atto la corsa all'oro?
La crisi finanziaria nata in USA sta avendo ripercussioni un po' ovunque - Egitto incluso. Dove più di qualcuno ha deciso di ritirare i propri risparmi dalle banche internazionali con filiali locali per investirli in oro. Mossa azzecata?
Marocco rurale: i volontari di Peace Corps raccontano
I volontari dei Peace Corps sono dislocati in aree remote del Marocco, e interagiscono quotidianamente con i locali discutendo spesso dei problemi del quartiere o dei villaggi in cui si trovano - offrendone poi sui loro blog riflessioni e considerazioni tutt'altro che scontate.
Egitto: detenuti ammassati come sardine in gabbia?
Sul suo noto blog Wael Abbas svela l'ennesima terribile violazione dei diritti umani: una foto in cui molti prigionieri sono ammassati l'uno sull'altro in una gabbia. Non mancano i commenti - incluso quello del possibile ricorso a Photoshop.
Egitto: “siamo tutte Laila”, storie di ordinaria ingiustizia contro le donne
Questa è la storia di un gruppo di blogger egiziane decise ad abbattere le barriere di genere e a farsi sentire, condividendo le proprie storie ed esperienze di ordinaria ingiustizia in Egitto e altri Paesi arabi. Il 19 ottobre si prepara la terza edizione di "Siamo tutte Laila".
Egitto: attivisti pro-Gaza sequestrati, malmenati e rilasciati
Alcuni blogger medio-orientali riportano sull'arresto e i presunti maltrattamenti subiti da un gruppo di attivisti egiziani impegnati a Il Cairo in una dimostrazione pacifica volta a interrompere l'assedio di Gaza.
USA: “Obsession”, film anti-Islam, infiamma la blogosfera
"Obsession: Radical Islam's War With the West": è il titolo di un DVD (e video su YouTube) diffuso in alcuni quotidiani e altrove in vari Stati USA indecisi sulle prossime presidenziali. Immediate e veementi le reazioni di parecchi blogger, per l'evidente propaganda e l'accostamento dell'islamismo radicale al nazismo tedesco.
Libro e intervista: The Blogging Revolution: from Iran to Cuba
Antony Loewenstein, giornalista freelance e blogger residente a Sydney, Australia, ha appena pubblicato un nuovo libro: The Blogging Revolution: from Iran to Cuba. Il volume si concentra su blogger e attivisti di sei Paesi (Iran, Siria, Arabia Saudita, Egitto, Cina, Cuba), per "ascoltarne le storie liberandole dalle prospettive 'ufficiali' dei media occidentali", spiega l'autore in questa intervista.