Commentando la notizia del mandato d'arresto emesso dalla Corte Penale Internazionale (ICC) contro il presidente sudanese Omar Al Bashir, Hayat [ar], blogger del Bahrain definisce la decisione un caso di ‘strabismo della giustizia.’ Tale verdetto salverà il Darfur e la sua gente, oppure si tratta dell'ennesimo piano per garantire agli Stati Uniti il controllo diretto sulla regione e le sue risorse?
Hayat riassume l'accaduto e scrive:
اتهم مدعي عام المحكمة الجنائية الدولية الرئيس السوداني عمر البشير بارتكاب جرائم حرب وجرائم ضد الانسانية والابادة الجماعية في دارفور وطالب باعتقاله .. و طلب الإعتقال و المحاكمة غير الزامي فهو بمثابة اتهام و اقتراح لن يدخل حيز التنفيذ .. لأنه يحتاج إلى ادانه دولية و تأييد دولي .. فلكي تتشكل قوة عسكرية دولية لتتدخل عسكريا في السودان و تعتقل البشير و تحيله للمحاكمة يتطلب ذلك موافقة من مجلس الأمن الدولي .. و هذه الموافقة لن تتحقق في ظل عدم توافق الصين و اوربا و روسيا مع امريكا و تضارب المصالح بينهم و اختلافهم في الكثير من القضايا و الملفات .. ..و ايضا سبب آخر و هو بإن هذه المحكمة لا تعترف بها الكثير من الدول .. بالإضافه إلى ان امريكا مقبله على رئاسة جديدة .. و في نهاية عهد بوش لن تتمكن من اعادة سيناريو العراق في السودان
Il Magistrato dell'ICC ha accusato il presidente sudanese Omar Al Bashir di crimini di guerra e contro l'umanità e del genocidio in Darfur, chiedendone l'arresto. La decisione della Corte non è vincolante: si tratta di una semplice richiesta che non verrà mai applicata poichè necessita della condanna e del sostegno della comunità internazionale. Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite dovrebbe votare una risoluzione per formare una coalizione internazionale e intervenire militarmente in Sudan per arrestare Al Bashir e processarlo, ma questo non avverrà poichè Cina, Europa, Russia e Stati Uniti, che hanno interessi molto divergenti, non sono d'accordo, nè su questa, nè su molte altre questioni. Inoltre, c'è un certo numero di Paesi che non riconosce neppure la legittimità di questa Corte. A tutto ciò va aggiunto il fatto che gli Stati Uniti si avvicinano alle elezioni e che, al volgere dell'era Bush, non potranno ripetere in Sudan quanto fatto in Iraq.
Ma perchè il Darfur è tanto ambito? Secondo Hayat:
دارفور غنية بالمواد الخام كالبترول ويعتقد أن هنالك احتياطي نفط يبلغ 7 مليارات برميل .. و يوجد فيها اليورانيوم و تنعم بثروة حيوانية كبيرة .. مما ادى إلى صراع القبائل فيها على الموارد الطبيعية الشحيحةالمتوفره لهم .. و اتسع الصراع ليشمل حكومات دول عدة منها السودان و التشاد و كلا منهما يدعم قبيلة ..لإستغلال هذه الثروة و لتبسط سيطرتها و نفوذها على دارفورد ..و السؤال هنا ..كيف ستتمكن الولايات المتحدة الأمريكية من التدخل في هذا الصراع كي تحمي مصالحها في هذه المنطقة و تتفوق على فرنسا التي تزاحمها و تتصارع معها على هذه الثروة ؟
Il Darfur è ricco di materie prime, come il petrolio: si ritiene che le sue riserve superino i sette miliardi di barili. Possiede ingenti riserve di uranio e una fauna incredibile, cosa che ha portato ad un conflitto tra le maggiori tribù per il controllo delle risorse naturali. Tale conflitto si è allargato fino a coinvolgere i governi di alcuni Paesi, Sudan e Chad compresi, ognuno dei quali supporta una determinata tribù, nella speranza di poter sfruttare le risorse, controllare l'area e il Darfur. La domanda è: come riuscirà l'America ad intervenire in questo conflitto, proteggere i propri interessi e prevalere sulla Francia, la quale aspira a sua volta al controllo di questo tesoro?
Ma se, si domanda Hayat, l'ICC voleva davvero accusare il capo di uno stato canaglia, perchè non processare anche i leader delle altre nazioni? Ecco cosa scrive:
ساهمت امريكا بزيادة وتيرة الصراع في اقليم دارفور و ذلك من خلال دعم المتمردين على الحكومة .. و قرار المحكمة الجنائية الدولية يعتبر غطاء انساني و و سيلة و ذريعة ستمكن امريكا من التدخل في الشؤون الداخلية لهذا الأقليم بشكل مباشر ..
و يعتبر هذا القرار انتقائيه و ازدواجية ومزاجية من المحكمة الجنائية الدولية .. تحركها المصالح السياسية و الإقتصادية .. و ليس مبادىء و قيم الإنسانية .. و إلا فاين هذه العدالة العوراء عن الجرائم التي يرتكبها زعماء امريكا و اسرائيل و مصر و البحرين و الخ .. اين هم عن ما يحدث في العراق و فلسطين ؟؟ .. انا مع هذا القرار و لكن ضد العدالة العوراء التي تحركها المصالح السياسية و الإقتصادية ..
Gli Stati Uniti sono riusciti ad aumentare l'intensità di questo conflitto in Darfur appoggiando i ribelli contro il governo… e la decisione dell'ICC fornisce la copertura dell'intervento umanitario, e una scusa per consentire loro di interferire direttamente negli affari interni della regione. Questa decisione viene ritenuta ipocrita e faziosa da parte dell'ICC stessa, nonchè mossa da interessi politico-economici e non da principi e valori umanitari. Se le cose non stanno così, come mai questa giustizia strabica non interviene per i crimini commessi dai leader di America, Israele, Egitto, Bahrain e altrove? Cosa ne pensano di quanto sta accadendo in Iraq e Palestina? Sono d'accordo con questo provvedimento ma non con questa giustizia strabica, strumentalizzata da interessi politici ed economici.
La blogger fa inoltre notare che:
اعتقد بإن قرار المحكمة الجنائية الدولية سابقة خطيرة و ورقة جديدة تضاف إلى ورقة التهديد بالعقوبات .. و اللتان بهما ستتمكن امريكا و غيرها من السيطرة و حماية المصالح و تحقيق الأهداف و الأجندات الإستراتيجية ..
هل سيرى العالم عمر البشير في السجن الدولي كما حدث مع تشارلز تايلور الليبيري وميلوسيفتش الصربي؟ .. ام انه سيرضخ لهذه الضغوط و سيلعب لعبة المساومة و الصفقات لكي ينجو بنفسة ام انه سيواجه امريكا بسلاح اتفاق أبوجا للسلام و بالقوة التي يتمتع بها في البيت السوداني ؟ و هل هناك صدام جديد و بشير آخر ؟ .. نترك الإجابة للأيام القادمة
Credo che la decisione dell'ICC costituisca un precedente pericoloso, e che segni un nuovo capitolo nella pratica delle sanzioni come strumento di minaccia. Permetteranno così all'America e altri di controllare la regione, proteggere i propri interessi e portare avanti il loro piano e i loro obiettivi strategici. Il mondo vedrà mai Omar Al Bashir in galera, come è avvenuto con il liberiano Charles Taylor e il serbo Milosevic? Oppure [Bashir] cederà alla pressione adeguandosi al gioco dei compromessi e degli accordi per la propria salvezza? Chiamerà mai l'America a rispondere degli Accordi di Abuja e dell'influenza esercitata sul parlamento sudanese? Oppure esiste un nuovo Saddam, e un altro Bashir? Speriamo di avere qualche risposta nei prossimi giorni.