Nel corso dell'evento, le partecipanti hanno preso parte a diversi workshop: nel primo hanno discusso a lungo di questioni di genere, migrazioni e sviluppo e di come, migrando, i loro diritti si siano trasformati e modificati.
Nel secondo workshop, invece, è stato esaminata la questione delle rimesse dirette all'estero, e si è giunti alla conclusione che c’è una forte necessità di diffondere maggiore consapevolezza sul ruolo delle donne che inviano denaro ai loro Paesi natali.
L'ultimo simposio era incentrato sulle nuove strutture familiari venutesi a creare con il fenomeno dell'immigrazione, del ruolo avuto dall'America Latina -Paese che ha dato il via ad una nuova struttura familiare definita “famiglia transnazionale”- e di come leggi e diritti dovrebbero adattarsi e modificarsi rispetto ai nuovi contesti.
Disparati i motivi per cui queste donne hanno partecipato all'incontro. Come si può vedere dalle interviste del video, le partecipanti ne hanno elencato alcuni: per esempio la necessità di informarsi, di socializzare, di imparare e di scoprire nuovi metodi per adattarsi a una nuova cultura senza però dimenticarsi della propria.
Visti gli esiti positivi dell'incontro tenutosi nei Paesi Bassi, in Spagna ne è stato organizzato un altro, sempre rivolto alle migranti provenienti dall'America Latina. Diaspora Solidaria riassume così i risultati, definiti “ispiranti”:
La agradable sorpresa la constituyó el ver a tantas mujeres comprometidas seriamente con el desarrollo de un movimiento de mujeres que traspase regiones y naciones