articoli mini-profilo di Storia da aprile, 2010
Balcani: le somiglianze tra Facebook e il Partito comunista yugoslavo…
Cos'hanno in comune questi due ambiti? Ce lo svela in stile ironico un blogger macedone. Pur se non tutti sono d'accordo, le riflessioni sul ruolo preponderante dei partiti politici nella vita della gente sono serissime.
Giappone: la gente vive più a lungo, e così anche i programmi TV
Certe classiche serie TV nazionali vengono oramai trasmesse (e seguite) da oltre mezzo secolo. Quest'articolo descrive i Choju Bangumi (i “programmi di lunga vita”), la cui durata può andare dai 10 anni, per quelli più giovani, agli oltre 50 per le serie più stagionate.
10 luoghi che non vorreste mai visitare
Nella classifica mondiale delle 10 località che non vorreste mai vedere al 5° posto c’è la Yan Byae Island, un’isola del Myanmar descritta come «un’enorme palude infestata da scorpioni e...
Uruguay: nuova festa nazionale commemora il massacro dei Charrúa
L'11 aprile scorso per la prima volta è stata ufficialmente commemorata la giornata del 1831 in cui 40 Charrúas vennero uccisi e 300 fatti prigionieri, per ordine del primo presidente uruguaiano. Un piccolo ma significativo passo verso il riconoscimento dell'eredità indigena del Paese.
Russia: ampie e controverse le discussioni online sul film Katyń, del regista polacco Andrzej Wajda
Il canale televisivo “Kultura” è stato il primo nella storia russa a trasmettere il lungometraggio “Katyń” (2007) del regista polacco Andrzej Wajda suscitando dibattiti online sul regime stalinista, la verità storica, l'umanesimo e le relazioni russo-polacche.
Ecuador: sfatare i miti sulla comunità indigena dei Saraguro
Questa comunità indigena è sempre più impegnata a tutelare lingua e tradizioni native dall'assimilazione e dai pregiudizi, anche per via delle recenti migrazioni. Fra gli altri, il blog di un professore di etnia Saraguro chiarisce punto per punto certi lughi comuni su usi e costumi della comunità.
Polonia: immediate reazioni online al disastro dell'aereo presidenziale
Mentre a Varsavia la gente va radunandosi davanti al palazzo presidenziale, le reazioni online dei cittadini polacchi si concentrano su Twitter e sul corrispettivo polacco Blip.pl. Eccone una raccolta significativa.