articoli mini-profilo di Censorship da dicembre, 2019
Rassegna del 2019 in Africa, tra inversioni di tendenza e cambiamenti narrativi
2019, un anno di cambiamenti narrativi in Africa: rivoluzioni, internet bloccato, coltivazioni arboree, migrazioni, canzoni femministe, giornalisti imprigionati, cicloni e cambiamenti climatici, nascita di opposizioni, morte di icone culturali, malattie, cure e guarigioni.
RuNet: cosa ci aspetta nel 2020?
Intervista con Alexander Isavnin, ricercatore presso la Internet Protection Society, sui prossimi passi del Governo russo per regolare e controllare il cyberspazio.
Il nuovo ordine mondiale cinese: intervista con Cédric Alviani di Reporter Senza Frontiere Asia Orientale
Pechino offre corsi di formazione ai giornalisti stranieri, in modo che usino "elementi linguistici" e "parlino la stessa lingua" dei media cinesi.
Perché l'Europa centrale va verso la democrazia illiberale? Intervista con l'autrice ceca Radka Denemarková
"Speravo nei valori della democrazia occidentale. E invece dall'Occidente dopo il 1989 abbiamo preso un modello di consumismo e non uno stile di vita democratico."
Giornalisti bosniaci chiedono giustizia per il caso del giornalista minacciato e aggredito dagli hooligans
I giornalisti della Bosnia-Erzegovina sperano che la magistratura del loro paese inizi finalmente ad affrontare sistematicamente la questione della sicurezza dei giornalisti.
Ad alcuni corrispondenti stranieri è stato impedito l'ingresso alla conferenza stampa di Putin a Budapest
I corrispondenti esterei in Ungheria stanno affrontando, da diverso tempo, una sempre più costante ostracizzazione dal governo. Ultimo, il caso della conferenza stampa di Putin.
Scrittrice malese sotto inchiesta per il suo libro sul perché si è tolta l'hijab
"È importante ricordare al governo che la libertà di espressione non è un crimine e la libertà religiosa non è un insulto all'Islam."
“La sospensione non mi zittirà” dice la ragazza che ha parlato di uiguri e Xinjiang in un tutorial di trucco su Tik Tok
Feroza Aziz ha usato un tutorial di make-up come pretesto per criticare il trattamento degli uiguri ad opera della Cina sulla piattaforma social Tiktok.
Putin annuncia il piano per ‘sostituire’ Wikipedia
La casa editrice della Grande Enciclopedia Russa ha stanziato 2 milioni di rubli (oltre 30 milioni di dollari) per sviluppare un "equivalente domestico" di Wikipedia entro fine 2022.