articoli mini-profilo di Palestina da luglio, 2008
Palestina: traditi da Obama
La visita di Barack Obama in Israele e Palestina ha deluso i molti sostenitori della causa palestinese, che vi hanno visto soprattutto il malcelato tentivo di conquistare il voto degli ebrei americani. Diversi blogger ne riconsiderano la figura e le aspettative alla luce di questa visita.
Palestina: giornalismo selettivo
Dopo il secondo attacco con un bulldozer guidato da un civile palestinese in meno di un mese, i blogger palestinesi sono frustrati dal modo in cui i media locali ed internazionali hanno riportato i due eventi, ignorando problematiche locali ben più significative a livello globale.
Palestina: la parola di un israeliano contro quella di un arabo
Pochi giorni dopo la liberazione di Samir Kuntar ai blogger palestinesi viene rucordato che quando c'è di mezzo la parola di un israeliano contro quella di un arabo, è sempre la prima a vincere. Ma i blogger locali rilanciano l’impegno ad un’informazione più bilanciata, inclusi i puntuali interventi di Terry Scot su American Palestinian.
Palestina: il giornalista Mohammed Omer viene premiato e poi pestato
Questa è la storia di Mohammed Omer, giovane giornalista di Rafah, Gaza, che dopo aver ritirato il Premio Giornalistico Martha Gellhorn a Londra, al suo ritorno è stato prelevato e malmenato da agenti dei servizi segreti israeliani. I quali sostengono: "È scivolato".
Stati Uniti: censurata Al Jazeera?
Finora è stato per lo più impossibile vedere le trasmissioni di "Al Jazeera International" in USA. Ma è giusto che la compagnia satellitare di proprietà della Città di Burlington, nel Vermont, includa nella sua offerta tale canale? Si accende il dibattito sulle testate e tra i blogger locali.
Palestina: terrorismo o follia omicida ?
In Medio Oriente diversi blogger rilanciano e commentano sui titoli apparsi sulle prime pagine delle testate israeliane e straniere dopo che Husam Taysir Dwayat, palestinese residente a Gerusalemme, si è lanciato ad alta velocità con un bulldozer nel mezzo di una strada affollata di Gerusalemme Ovest, uccidendo tre persone e ferendone almeno 66, prima di essere freddato da un soldato israeliano.
Israele: Paura per Sarkozy all'areoporto
La scorsa settimana, alcuni colpi d'arma da fuoco sono stati esplosi proprio mentre il Presidente Francese Nicholas Sarkozy stava lasciando l'areoporto Ben Gurion, in Israele. Uno dei membri israeliani della scorta di Sarkozy aveva rivolto l'arma contro di sè, apparentemente per suicidarsi: un ex soldato appartanente alla comunità Drusa, che per otto anni aveva prestato servizio lungo il confine israeliano. Le reazioni della blogosfera locale.