primo piano: mini-profilo di Algeria
articoli mini-profilo di Algeria
Dall'antiterrorismo all'anti-COVID-19, i governi usano le crisi per imporre continui stati di emergenza in Medio Oriente
La lotta contro il terrorismo rappresentava ombrello sotto il quale gli stati di emergenza erano giustificati e mantenuti. Ora, la COVID-19 giustifica i poteri ampi.
Algeria rilascia dozzine di prigionieri pro-democrazia prima dell'anniversario di Hirak
Rachid Nekkaz e Khalid Drareni tra i prigionieri graziati dal presidente collegati ad Hirak. Ordinato rimpasto del governo e parlamento dissolto causa ripresa delle proteste.
La libertà di parola degli algerini messa alla prova dalle leggi sui media approvate col pretesto del COVID-19
Le proteste di Hirak continuano, il governo algerino usa la pandemia per limitare i diritti digitali delle persone attraverso leggi repressive.
La salute dell'attivista algerino Rachid Nekkaz peggiora ed aumentano gli appelli per il suo rilascio
Algeria, due anni dopo la nascita del movimento Hirak, nuovi appelli per liberare Rachid Nekkaz, trattenuto in carcere senza processo dal 2019.
“Basta mettere a tacere le voci del MENA”, affermano gli attivisti in una lettera aperta a Twitter e Facebook
A 10 anni dalla Primavera Araba, gli attivisti per i diritti umani denunciano i colossi dei social media per discriminazione.
Spegnere, ridurre e sopprimere il dissenso online: La nuova normalità dell'Africa, Parte 2
I blackout digitali e la repressione dei social media in Algeria, Etiopia, Guinea, Nigeria, Sudan e Tanzania sono indice di sistemi governativi profondamente problematici.
Spegnere, ridurre e sopprimere il dissenso online: La nuova normalità dell'Africa, Parte 1
I governi africani sfruttano gli esami scolastici e i momenti di tensione politica per causare blackout e ingabbiare i social media.
“L'arte africana ha nutrito tutte le civiltà”: conversazione con l'artista algerino Rachid Koraichi
"Dobbiamo davvero ringraziare questo magnifico continente che ci permette non solo di esistere ma anche d'impartire lezioni, anche se alcuni vogliono spingerci in un angolo".
In Algeria, la repressione online prende di mira i manifestanti Amazigh attivi nel movimento Hirak
In Algeria, il popolo Amazigh viene spesso associato alla Francia, ex potenza coloniale. Commenti razzisti online lo accusano di essere separatista minando "l'unità nazionale" .
La repressione del dissenso in Algeria continua con la detenzione di giornalisti
A più di un anno dall'inizio delle proteste nell'intero paese, il governo continua a ricorrere a tattiche repressive per far tacere critici e giornalisti.
La lotta al COVID-19 va di pari passo con la chiusura dei giornali in Medio Oriente
Per prevenire il diffondersi del COVID-19, Giordania, Marocco, Emirati Arabi, Yemen ed altri paesi del Medio Oriente hanno bandito la stampa di giornali.
L'Algeria interromperà l'accesso ad internet quando si avvicineranno le elezioni?
Con i protestanti che spingono i social media alla diffusione dell'informazione riguardo a cosa sta accadendo, le autorità algerine bloccano ripetutamente l'accesso ai social network .