articoli mini-profilo di Giordania
Giordania: nuovo governo, aspettative e speranze
Il Re giordano Abd Allah II ha nominato ieri, 17 ottobre, il nuovo esecutivo. Il Primo Ministro Marouf Bakhit si è dimesso dopo il protrarsi delle critiche rivoltegli dalla maggioranza della popolazione e da diverse formazioni politiche per non aver saputo risolvere i problemi del Paese.
Giordania: la battaglia dei parlamentari contro i giovani
In Giordania, una proposta di emendamento per abbassare l'età minima di eleggibilità alle Camere è sfociata in un acceso dibattito che ha visto molti politici pronunciarsi contro un maggiore coinvolgimento dei giovani in politica. Inevitabile la reazione della Rete, in un susseguirsi di commenti satirici e tragicomici.
Tecnologia per la trasparenza: relazione conclusiva
Il Technology for Trasparency Network annuncia la pubblicazione della sua relazione conclusiva che documenta la mappatura su scala globale delle tecnologie per favorire la trasparenza e l'assunzione di responsabilità incondizionata, formale e non, del risultato conseguito (accountability, fonte Treccani), da parte delle istituzioni pubbliche di vari Paesi. Sintesi dei punti salienti.
Giordania: in marcia verso la Palestina
Salem Husseini ha raccolto su Storify [en/ar] tweet e foto delle marce organizzate in Giordania nell'anniversario della Nakba [it], il giorno della catastrofe araba che seguì alla nascita di Israele nel 1948. Lo scorso 15 maggio, palestinesi e non si sono diretti dal campo di Karama verso il confine con...
Mondo arabo: il Consiglio di Cooperazione del Golfo accoglierà Giordania e Marocco
Il 10 maggio, i capi di stato dei Paesi del Golfo riunitisi a Riyad si sono dichiarati favorevoli all'adesione delle monarchie di Giordania e Marocco al Consiglio di Cooperazione del Golfo. La notizia ha suscitato numerose reazioni tra i netizen, tra ironia e incredulità.
Giordania: secondo venerdì di manifestazioni ad Amman (foto)
Il 25 febbraio il popolo giordano si è riversato nuovamente nelle strade della capitale Amman per chiedere riforme e maggiore spazio politico per i cittadini. Migliaia di persone, espressione di una pluralità di voci, hanno protestato in modo più organizzato, pacifico e responsabile rispetto allo scorso 18 febbraio, quando non sono mancati episodi di violenza. I netizen commentano gli avvenimenti.
Mondo Arabo: il razzismo e la polemica sui dolcetti “Testa di schiavo”
Noi arabi siamo razzisti? E' davvero difficile da dire. Alcuni potrebbero sostenere che il razzismo vada contro i precetti della nostra religione e che le persone non vengono mai discriminate per il colore della loro pelle. In realtà, certi aspetti della nostra vita quotidiana parrebbero provare che sì, lo siamo. E' forse il caso anche di certi dolcetti?
Giordania: esultanza per l'addio di Mubarak
Subito dopo l'annuncio delle dimissioni di Hosni Mubarak, anche i cittadini giordani vanno reagendo con entusiasmo via Twitter.
Giordania: i social media contro un progetto governativo di deforestazione
Il Governo giordano ha pianificato la costruzione di una nuova accademia militare nella foresta di Ajloun, una delle poche rimaste sul territorio nazionale. Gruppi ambientalisti di vecchia data e movimenti costituitisi per l'occasione si sono subito attivati per fermare il progetto facendo largo uso dei citizen media.
Giordania: cittadini appoggiano e rilanciano le proteste in Egitto
Opinione pubblica e social network continuano a dimostrare concreta solidarietà ai "fratelli arabi" egiziani -- dalle manifestazioni davanti all'ambasciata egiziana ad Amman a varie testimonianze e materiali condivisi online.
Giordania: sospetti di irregolarità alle elezioni universitarie, studenti in rivolta
L'Università di Giordania ha tenuto le elezioni interne per il consiglio studentesco lo scorso 21 dicembre: a seguito di notizie riguardanti irregolarità elettorali, l'Università ha negato ci fossero stati disordini, ma nuovi scontri sono scoppiati meno di due settimane dopo.
Giordania: turbolenti elezioni raccontate in diretta via Twitter
Durante le elezioni generali del 9 novembre scorso, un utente di Twitter ha fornito aggiornamenti in tempo reale sulle voci che riportavano notizie di violenze e brogli - poi integrati dai rilanci di altri utenti.