articoli mini-profilo di Advox da ottobre, 2021
Dall'antiterrorismo all'anti-COVID-19, i governi usano le crisi per imporre continui stati di emergenza in Medio Oriente
La lotta contro il terrorismo rappresentava ombrello sotto il quale gli stati di emergenza erano giustificati e mantenuti. Ora, la COVID-19 giustifica i poteri ampi.
Editor veterano di Wikipedia a Hong Kong: “politiche di Wikipedia soggette ad abusi da parte delle autorità”
Rinchiudere gli utenti scettici verso la classe dirigente, lasciare agire in rete i sostenitori del regime: ecco che si ottiene un esercito di propagandisti esaltati.
L’uso di tecnologie di sorveglianza del governo kenyiota per la COVID-19 minaccia i diritti umani
Le leggi sulla protezione dei dati in Kenya dovevano tutelare le informazioni dei cittadini in modo trasparente, ma alcuni affermano che manchi la sorveglianza indipendente.
La Cina sta esportando il suo stato di sorveglianza in Venezuela?
Grandissima compagnia militare cinese sotto i riflettori per aver fornito al Venezuela software governativi per bloccare l'acceso a internet e spiare i detrattori.
Il Kazakistan valuta una nuova legislazione per ostacolare i social media
In Kazakistan nuove leggi, presentate a tutela dei diritti dei minori, potrebbero, invece, limitare le aziende di social media e accrescere il controllo del governo.
Miliardi di accessi? I diritti umani nell'era di Facebook
Il ruolo dei social network, in particolare di Facebook, nel contrastare l'odio, la censura politica e la violenza.
L'accordo di cooperazione per la sicurezza fra Georgia e Bielorussia preoccupa gli emigrati politici in Georgia
A un anno dalle controverse elezioni presidenziali in Bielorussia, Georgia e Bielorussia firmano un accordo che permetterebbe a Minsk di individuare i dissidenti in Georgia.
Sciopero parziale dei dipendenti di una TV ungherese in Macedonia del Nord per stipendi non pagati
Fin dal 2018, le società ungheresi sborsano soldi per supportare la propaganda populista dei media in Slovenia e Macedonia del Nord.
I sostenitori chiedono libertà per l'attivista egiziano Alaa Abd El Fattah
Il suo avvocato ha parlato del declino della salute mentale di Abd El Fattah riportando la sua frase: "Non ce la faccio più".