articoli mini-profilo di Governance da luglio, 2008
Giappone: accese reazioni al commento di Kato sulla questione dei sequestri
Un recente commento di Koichi Kato, esponente del Partito Liberal Democratico giapponese, ha suscitato le dure reazioni dei blogger. Kato ha spiegato la stasi dei negoziati Giappone-Corea come conseguenza della decisione del governo nipponico, nel 2002, di bloccare il rientro nella Korea del Nord di 5 giapponesi precedentemente scomparsi ai quali lo stato coreano aveva concesso un rimpatrio temporaneo. Le vittime di questi rapimenti anomali erano parte di un gruppo di persone, tutte di nazionalità giapponese, sequestrate dalla Corea del Nord fra gli anni '70 e '80. 0 comments · »»
Nicaragua: nuovo monopolio delle telecomunicazioni
Recentemente Carlos Slim, uomo più ricco del mondo, ha comprato il principale canale televisivo a pagamento del Nicaragua. ESTESA, la società che possedeva il canale, che già era de facto un monopolio, ora è parte dell'impero mediatico che Slim ha costruito in Nicaragua. I blogger locali non sembrano molto contenti.
Bielorussia: attentato, arresti e solidarietà dei blogger
Dopo l'attentato di Minsk del 4 luglio, che ha scosso la quiete della Bielorussia pochi giorni dopo l'avvio della campagna elettorale per le elezioni legislative, i blogger si interrogano su chi siano davvero i responsabili, indicati dalle autorità in quattro ex appartenenti ad un movimento militarista giovanile.
Aumenta la corruzione in Romania
‘L'Unione Europea glissa sulla corruzione ad alto livello in Romania': è quanto riferiscono [in] Edward Lucas e Valentina Pop. Invece di migliorare, il Paese starebbe regredendo sul fronte della lotta alla dilagante corruzione. Ma nei rapporti ufficiali dell'Unione è una verità che stenta ad emergere.
Dimostranti contro la corruzione in Iran
Da YouTube ecco un filmato che documenta la dimostrazione pacifica svoltasi una decina di giorni fa a Mashhad, la seconda città iraniana, per protestare contro la corruzione. Sul blog commenti in arabo e inglese.
Polonia-Stati Uniti: il no allo scudo missilistico USA
Il blogger Leopolis [in] commenta il rifiuto della Polonia a ospitare lo scudo missilistico statunitense. “Secondo Edward Luttwak, storico e consulente strategico del governo americano, ‘rifiutando l'offerta USA il governo polacco liquida un partner prezioso, in grado di difendere il paese dalla Russia. Un errore cruciale.’ Non c'è dubbio che...
Ucraina: Attivismo dal basso
In Ucraina, dopo la stagione della Rivoluzione Arancione, cresce il malcontento per l'operato del governo, dalla speculazione edilizia ai tanti incidenti mortali apparentemente senza responsabile e con scarso interesse da parte delle autorità. Oltre alle recenti manifestazioni di piazza, in stile Critical Mass, la Rete diventa lo strumento migliore per informare e sollecitare all'azione i cittadini.
Iran: Pena di morte per i blogger?
Il parlamento iraniano ha avviato la discussione di un disegno di legge che mira ad "aumentare le pene per chi arreca danni alla salute mentale della società". Il testo della proposta include nell'elenco dei reati punibili con la pena di morte anche "la creazione di siti web e weblog che promuovano la corruzione, la prostituzione o l'apostasia". Le reazioni dei blogger (e dei vignettisti) iraniani.
Ucraina: un punto di vista dalla Crimea
La scorsa settimana, l'Ucraina ha messo al bando il sindaco di Mosca Yuri Luzhkov, dopo che questi aveva auspicato che la Russia prendesse il controllo di Sebastopol, porto ucraino del Mar Nero. L'incidente diplomatico è stato molto seguito dai media e dai blog ucraini e russi. Ecco di seguito alcuni interventi apparsi sul blog di un abitante di Balaklava, città della Crimea inclusa nel distretto di Sebastopol.