articoli mini-profilo di Governance da settembre, 2011
Stati Uniti: “Occupiamo Wall Street”, è indignazione anche a New York
Gli indignados newyorchesi hanno dato vita al movimento "Occupiamo Wall Street": dal 17 settembre centinaia di giovani stanno occupando il cuore del maggiore distretto finanziario mondiale e ci si aspetta che nei prossimi mesi altre persone si uniranno alla protesta.
Video: senza tetto ma non senza voce
Grazie a progetti di base rilanciati al meglio via YouTube e social media, si mettono in evidenza le condizioni difficili dei più dimenticati: i bambini, le popolazioni indigene, gli immigrati e la comunità transgender. Storie ed individui accomunati dall'assenza di una fissa dimora.
Arabia Saudita: donne ammesse al Consiglio della Shura
Il Re saudita annuncia che a partire dall'anno prossimo le donne potranno entrare a far parte del Consiglio della Shura e candidarsi alle elezioni municipali. Si festeggia anche su Twitter, dove c'è chi chiede quando le donne potranno guidare legalmente...
Cina: campagna a favore di un attivista cieco repressa con la violenza
Attivista cinese cieco, Chen Guangcheng, liberato nel settembre 2010 dopo 51 mesi di detenzione per disturbo dell'ordine pubblico, è agli arresti domiciliari da oltre un anno. Aggrediti diversi sostenitori della campagna per la sua liberazione.
Cina: chi l'avrebbe detto che i libici odiavano Gheddafi?
Uno dei più noti analisti militari cinesi ha trasformato la posizione ufficiale del governo sulla guerra in Libia in una barzelletta. Poiché il sostegno della Cina a Gheddafi potrebbe costare molto caro in termini economici e politici, i netizen cinesi chiedono che il governo di Pechino tragga finalmente insegnamento dai propri errori strategici.
Iran: arte e proteste per salvare il lago di Urmia
I manifestanti sono scesi di nuovo in piazza lunedì ad Ardabil, nella regione dell'Azerbaijan, per chiedere al governo di salvare uno dei laghi salati più grandi del mondo. Attivismo e rilanci (artistici) sui social media.
Portogallo: i netizen riflettono sull'esperienza islandese di democrazia diretta
Blogger e attivisti portoghesi si stanno ispirando all'esperienza islandese di democrazia diretta per cercare una risposta alla crisi che sta attraversando il loro Paese.
Myanmar: mappa interattiva delle prigioni
Gli attivisti della campagna Free Burma’s Video Journalists hanno creato una mappa interattiva delle 43 prigioni disseminate sul territorio birmano. Molti giornalisti sono detenuti in questi penitenziari per reati d'opinione e vi vivono in condizioni disumane.
Singapore: conviene nazionalizzare il sistema di trasporto pubblico?
La petizione promossa dagli operatori del trasporto privato di Singapore, che richiedono un aumento delle tariffe, ha aperto un dibattito sulla possibilità di nazionalizzare il sistema di trasporto pubblico. Ecco le diversificate reazioni di alcuni blogger.
India: Esplosione a Delhi, frustrazione per l'ennesimo attentato
È salito a 12 il numero delle vittime dell'esplosione avvenuta davanti all'ingresso dell'Alta Corte la mattina del 7 settembre. Raccolta di reazioni a caldo su Twitter, sospese tra shock, rabbia e corsa agli aiuti.
Iran: sorridi, il regime legge le tue email
Un numero crescente di blogger iraniani sta esprimendo preoccupazione dopo aver appreso che la propria casella di posta Gmail potrebbe essere stata resa disponibile al governo, che vi avrebbe accesso da un paio di mesi allo scopo di intercettare i dissidenti.
Egitto: la “milizia Facebook” a favore di Omar Suleiman
Secondo un'inchiesta del quotidiano egiziano Al Masry Al Youm, il sondaggio condotto su Facebook dal Consiglio Supremo delle forze armate per capire il livello di gradimento dei diversi candidati alle presidenziali, sarebbe stato truccato dalla cerchia di Omar Suleiman. Reazioni e commenti dei netzien locali.