· aprile, 2011

articoli mini-profilo di Protesta da aprile, 2011

Kuwait: il Primo Ministro vince ancora

Lo sceicco Nasser Al-Mohammed Al-Sabah è stato nominato per la settima volta in cinque anni primo ministro del Kuwait. Se nel 2006 le sue idee liberali avevano rappresentato una speranza per i Kuwaitiani, oggi molti si dicono stanchi e delusi e chiedono le sue dimissioni.

Egitto: Mubarak in arresto

Mercoledì 13 aprile, il sogno di molti Egiziani si è avverato: l'ex presidente Mubarak e i figli sono stati arrestati e verranno tenuti in stato di fermo per 15 giorni per essere interrogati. Blogger e utenti Twitter hanno celebrato l'evento tra battute e speranze per il futuro del Paese.

Fukushima: tra la popolazione dilagano critiche e rabbia

  17 aprile 2011

Le aperte proteste, contro la Tepco in quanto operatore e contro il governo in qualità di organo di vigilanza, erano state di lieve entità fino a poco tempo fa, ma ora la situazione è cambiata. Per molti Paesi stranieri comunque, abituati a ben altre intensità di protesta, il dubbio resta. Perché i giapponesi sembrano così riluttanti ad accusare i responsabili di questo disastro causato dall'uomo e a criticare il governo che ha permesso che tutto ciò accadesse?

Costa d'Avorio: dopo la cattura di Gbagbo la violenza non si placa

  14 aprile 2011

Dopo la loro cattura sono cominciate a circolare su Facebook foto dell'ex presidente della Costa d'Avorio, Laurent Gbagbo e di sua moglie, Simone in atteggiamenti umilianti. Le reazioni oscillano tra chi ritiene che dopo anni di potere assoluto essi meritino questo trattamento e chi invece si appella ai diritti umani. Intanto, nonostante le parole del nuovo presidente Quattara, sono in atto violenze e ritorsioni, denunciate anche da Amnesty International.

Messico: in marcia contro la violenza o contro il Governo?

  11 aprile 2011

Migliaia di messicani -non solo nel loro Paese, ma anche in diverse città del mondo- si sono radunati in maniera simultanea il 6 aprile 2011. Alcuni lo hanno fatto esprimendo il proprio malcontento per il clima di violenza, altri hanno manifestato il proprio disaccordo nei confronti della strategia adottata dal governo nella lotta contro la criminalità.

Taiwan: la discarica nucleare a Orchid Island

  4 aprile 2011

Nel 1974 il Consiglio per l'Energia Atomica di Taiwan iniziò a scaricare scorie nucleari sull'Isola delle Orchidee, dove vive da generazioni la popolazione indigena dei Tao. Sono trascorsi ormai più di vent'anni e i barili di scorie radioattive si sono arrugginiti e corrosi, ma a quanto pare non c'è nessuno disposto a occuparsene.