articoli mini-profilo di Libertà d'espressione da novembre, 2022
Il greenwashing sistemico in Egitto sta sabotando la COP27
Migliaia di ambientalisti, politici, scienziati e azionisti si riuniranno in Egitto per la COP27, il governo impedisce la partecipazione ad attivisti ed impiegati della società civile locale.
Margaret Atwood l'autrice de “Il racconto dell'ancella” bannata dalla Russia, ma lei la prende con ironia
La scrittrice e poetessa candese, Margaret Atwood, insieme all'attore Jim Carrey, si prendono gioco delle sanzioni che la Russia gli ha imposto.
La resistenza creativa in Iran: da abbracci e baci ai lanci di turbanti
Nonostante la repressione, il movimento nazionale per la libertà continua in Iran. I manifestanti usano modi creativi nella resistenza contro la tirannia che scuote l'autorità dei teocrati.
Il mondo deve ascoltare la voce delle donne iraniane
Il governo iraniano tenta di silenziare le voci online ed offline delle donne e dei dissidenti con repressioni costanti e brutali.
Filippine: i gruppi della società civile chiedono giustizia dopo l'uccisione di uno speaker radiofonico
"La cultura dell'impunità del nostro Paese rende i membri della stampa dei facili bersagli da parte di gruppi di interesse che vogliono nascondere la verità".
Le donne in Turchia si schierano solidali con le donne iraniane
In Turchia, dove i diritti delle donne sono in declino, dopo la morte di Mahsa Amini, le donne turche protestano accanto le donne iraniane.
Perché tanti insegnanti abbandonano l'insegnamento ad Hong Kong?
Poiché oltre 4.000 insegnanti hanno lasciato la professione ad Hong Kong, alcuni spiegano come siano stati costretti a lasciare e come stia andando il settore.
Un viaggio visivo nella società uzbeka: dieci momenti iconici della fotografa Umida Akhmedova
Umida Akhmedova è una delle poche fotografe concettuali dell’Asia centrale. Ha scelto dieci delle sue foto per raccontare il suo viaggio personale nella società uzbeka.
I militanti iraniani per i diritti delle donne fanno fronte a nuove minacce online
«Hanno minacciato con interrogatori i gestori di account del paese, e ora queste pagine di Instagram sono attaccate, ma questo non ci impedirà di continuare»