· agosto, 2008

articoli mini-profilo di Libertà d'espressione da agosto, 2008

Egitto: addio agli SMS via Twitter

Come già avvenuto in Italia, Twitter taglia gli SMS ai numeri inglesi, utilizzati anche in altri Paesi come l'Egitto. Dove alcuni blogger e attivisti si chiedono se ciò sia dovuto a motivi politici e, soprattutto, discutono le alternative possibili.

Iran: “Caro Vicepresidente, vattene pure nel tuo adorato Israele”

  22 agosto 2008

Immediate e veementi le reazioni alle dichiarazioni del vicepresidente iraniano Esfandar Rahim Mashai, secondo cui "l'Iran è un Paese amico di tutti i popoli della terra, inclusi israeliani e americani". Mentre alcuni blogger chiedono al Presidente Ahmadinejad di prendere le distanze, non mancano le voci contrarie a quella che potrebbe divenire una svolta cruciale nei rapporti tra Iran, Stati Uniti e Israele.

Kuwait: libertà per Hussein Al Fudalah!

Scomparso da oltre un mese mentre era impegnato in una battuta di pesca, Hussein Al Fudalah sembra essere ancora detenuto in Iran. Per controbattere il disinteresse di media e governo locali, alcuni blogger kuwaitiani hanno lanciato una campagna online per chiederne l'immediata liberazione.

Cina: striscioni pro-Tibet davanti allo stadio Olimpico

  6 agosto 2008

Ultimora da Pechino: alcuni manifestanti si sono arrampicati sui pali della luce davanti allo stadio Olimpico per esporre uno striscione pro-Tibet, venendo subito arrestati. Grazie al vlogger Noel Hidalgo possiamo mostrarvi le prime immagini. Oltre a rilanci in diretta via Twitter e commenti a latere.

Cina: L'elenco dei siti sbloccati in occasione delle Olimpiadi

  5 agosto 2008

Il blogger Isaac Mao di Life 2.0 ha compilato un elenco [zh] di siti giornalistici sbloccati nell’ultima settimana in vista dei Giochi Olimpici di Pechino. Sono in molti a chiedersi per quanto tempo resteranno sbloccati, e Mao esorta quindi a “iscriversi subito in tanti a tali siti” per vedere cosa...

Serbia: monitoraggio e violazioni della privacy per utenti Internet?

  2 agosto 2008

La blogosfera serba propone contromisure e reagisce alle nuove direttive emanate dall'Agenzia per le Telecomunicazioni Serba - secondo cui i provider dovebbero fornire i dati personali degli utenti alle autorità, se richiesti, e consentire loro accesso alle email. Basterà la garanzia costituzionale a sostegno della privacy a tutelare la libertà degli utenti?