articoli mini-profilo di Politica da aprile, 2011
Palestina: rapito e ucciso Vittorio Arrigoni, attivista italiano a Gaza
E' morto poche ore dopo il sequestro l'attivista italiano Vittorio Arrigoni, prelevato a Gaza da un gruppo jihadista salafita che aveva comunicato l'intenzione di ucciderlo se Sheikh Al Maqdisi, recentemente arrestato dal Governo di Hamas, non fosse stato rilasciato. In questo post, le prime reazioni al rapimento e i vani appelli alla liberazione.
Costa d'Avorio: dopo la cattura di Gbagbo la violenza non si placa
Dopo la loro cattura sono cominciate a circolare su Facebook foto dell'ex presidente della Costa d'Avorio, Laurent Gbagbo e di sua moglie, Simone in atteggiamenti umilianti. Le reazioni oscillano tra chi ritiene che dopo anni di potere assoluto essi meritino questo trattamento e chi invece si appella ai diritti umani. Intanto, nonostante le parole del nuovo presidente Quattara, sono in atto violenze e ritorsioni, denunciate anche da Amnesty International.
Bielorussia: dubbi, controversie e solidarietà dopo l'esplosione
Non si era ancora dissolto il fumo provocato dall'esplosione nella metropolitana, che la blogosfera bielorussa ha cominciato a interrogarsi: "Che cosa si deve fare? - Di chi è la colpa?". Due correnti di pensiero dominano tra tutte, una incolpa il Presidente Lukashenko, l'altra, invece, l'opposizione politica. Ma il popolo di Minsk. è unito nel profondo sentimento di solidarietà verso le vittime.
Costa d'Avorio, le ore concitate prima dell'arresto di Ggabo. Ora si cerca la pace
L'arresto di Laurent Gbagbo, l'11 aprile scorso, pone fine a mesi di battaglie e proteste che avevano scosso la Costa d'Avorio e avevano richiesto l'intervento della forza internazionale, Francia in testa. Una serie di video mostrano gli ultimi momenti della crisi che ora sembra conclusa. Il presidente Quattara ha assicurato il ripristino dello stato di diritto e i cittadini si aspettano che la pace diventi realtà. E in un video l'ex presidente chiede al Paese di tornare alla normalità.
Nigeria: i netizen commentano le elezioni parlamentari via Twitter
Le votazioni per il rinnovo del Parlamento sono slittate dal 2 aprile allo scorso sabato (il 9) per ritardi nella consegna del materiale di voto in alcune aree. Attraverso l'hashtag #NigeriaDecides i nigeriani online hanno commentato la loro partecipazione al voto via Twitter.
Nigeria: tecnologia per la trasparenza e la partecipazione alle elezioni 2011
Il Paese è chiamato alle urne il 16 aprile prossimo per eleggere il nuovo Presidente. Questo post analizza il modo in cui i nigeriani fanno uso della tecnologia per migliorare la trasparenza elettorale, la partecipazione politica e la governance.
Argentina: cancellato il concerto di Plácido Domingo per conflitti politico-amministrativi
Il concerto avrebbe dovuto essere l'atteso omaggio del tenore spagnolo alla tanto amata nazione in cui, nel 1972, ebbe inizio la sua carriera. Ma i musicisti del Teatro Colón, il prestigioso teatro dell'opera della capitale, hanno rifiutati di esibirsi a causa delle molte divergenze irrisolte con il governo della città. Se ne discute online.
Egitto: nota attivista online si candida alle presidenziali
L'ex conduttrice televisiva e attivista Bothaina Kamel ha annunciato via Twitter l'intenzione di candidarsi alle prossime elezioni presidenziali egiziane, previste entro la fine del 2011. La sua decisione ha scatenato reazioni positive e negative, documentate nel post con contributi da blog, YouTube e Twitter.
Cina: indagine sugli studenti o controllo delle menti?
L'Università di Pechino, importante istituto di ricerca e centro del pensiero progressista, introdurrà un programma di consultazione degli studenti a partire da Maggio 2011. Apparentemente un programma di sostegno per gli studenti con difficoltà, ma per molti solo un modo per individuare radicali e liberi pensatori. I netizen cinesi ne discutono.
Messico: i blogger commentano le dimissioni dell'Ambasciatore USA travolto dalle rivelazioni di Wikileaks
Diversi blogger interpretano quest'evento come una chiara conseguenza della diffusione di documenti riservati da parte di Wikileaks e della conseguente irritazione del Governo messicano, mentre per altri i due avvenimenti non sarebbero affatto collegati...
Egitto: com'è cambiato il ruolo della nazionale di calcio dopo la rivoluzione?
Negli ultimi anni, il calcio ha rappresentato per gli Egiziani una valvola di sfogo. Con la rivoluzione, però, anche questo atteggiamento sembra essere cambiato, e da orgoglio del Paese la nazionale è diventata simbolo dell'era Mubarak: è quanto spiegano alcuni netizen dopo una recente sconfitta, che mette a rischio la partecipazione alla prossima Coppa d'Africa.
Giappone: lo tsunami, Dio e l'uomo
Pochi giorni dopo il disastro che ha spazzato via oltre diecimila persone, il vice-presidente italiano del Consiglio Nazionale delle Ricerch (CNR) Roberto De Mattei e il Governatore di Tokyo Shintaro Ishihara hanno lasciato senza parole la blogosfera italiana e quella giapponese dichiarando che la catastrofe si è abbattuta sulla popolazione come una manifestazione della volontà di Dio. I blogger di entrambi i Paesi hanno reagito chiedendo le loro dimissioni.