articoli mini-profilo di Medio Oriente & Nord Africa da ottobre, 2020
Dalla morte in Siria alla quarantena a Madrid
A Madrid la libertà viene proibita per proteggere la tua vita; in Siria, la privazione della libertà è pensata per farti morire mille volte.
In Turchia, le donne protestano per fermare il ritiro dalla Convenzione di Istanbul
L'inarrestabile grido di protesta pubblico sembra aver fatto colpo sull'AKP: una decisione che doveva essere annunciata ai primi di agosto è stata invece posticipata.
Le molteplici sfumature del persiano in Eurasia
"Le categorie linguistiche, a cui siamo grossomodo vincolati, sono organizzate verticalmente per stato-nazione".
Le difficoltà non raccontate delle donne detenute in Africa, Americhe e Asia durante la pandemia
"Non solo le donne sono a rischio di contrarre il COVID-19, ma sono anche sempre più esposte a minacce di violenza sessuale..."
Proteste in Libano: le autorità sfruttano gli spazi digitali per far tacere le critiche
I social media sono stati adoperati dai manifestanti per organizzare la protesta; le autorità hanno identificato i dissidenti in base alla loro attività online.
La ricercatrice melburniana Kylie Moore-Gilbert resta una “ostaggio politico” nella prigione iraniana di Qarchak
"Ogni tentativo dei governi di Australia e Regno Unito per liberare Kylie Moore-Gilbert da una prigione iraniana sta fallendo miseramente. La donna dovrebbe essere libera."
I lavoratori migranti subiscono razzismo e lampanti violazioni dei diritti umani in tutto il Golfo
I lavoratori migranti nella regione del Golfo sono stati sottoposti a una violenta campagna a favore della loro deportazione intrisa di interventi razzisti e odio.
Da Teheran a Manhattan: gli scatti proibiti della moda
Il fotografo di moda Kourosh Sotoodeh scampa la prigione in Iran a seguito dei recenti assalti. Per fortuna vive oggi a New York.
Rifugiato siriano lancia una campagna di crowfunding per aprire un ristorante a San Paolo
Talal: da ingegnere a cuoco. Un rifugiato siriano che si è reinventato il lavoro in Brasile
La condanna di un'influencer turca accende il dibattito sulla libertà di parola
Una celebrità turca di Twitter condannata al carcere per presunto incitamento all'uso di droghe, dopo la pubblicazione di un tweet sulla serie Narcos.