articoli mini-profilo di Medio Oriente & Nord Africa da febbraio, 2011
Tunisia: decapitato il regime, bisogna ancora liberarsi dei suoi tentacoli
È passato quasi un mese da quando Ben Ali ha lasciato il Paese, ma per i tunisini la lotta non è ancora finita: alcuni descrivono il regime attuale come un polipo cui è stata tagliata la testa, ma non i tentacoli. Dalla blogosfera, commenti e analisi sugli scenari futuri.
Sudan: “che il vento del cambiamento si propaghi in tutto l'Alto Nilo!”
A seguito del trionfo egiziano, i sudanesi hanno espresso il loro sostegno alle popolazioni del basso Nilo con messaggi di auguri su twitter: tutti sembrano ringraziare l'Egitto per aver restituito fiducia ai popoli che lottano contro i regimi dittatoriali.
Algeria: violenza e arresti alle manifestazioni del 12 febbraio
In Tunisia e in Egitto le manifestazioni pro-democrazia sono riuscite a spodestare due dittatori ma in Algeria, almeno fino ad ora, le autorità sono riuscite a contenere le proteste in corso da inizio gennaio. Foto e video rilanciati in Rete mostrano gli arresti e le violenze subite dai manifestanti algerini.
Mondo Arabo: il razzismo e la polemica sui dolcetti “Testa di schiavo”
Noi arabi siamo razzisti? E' davvero difficile da dire. Alcuni potrebbero sostenere che il razzismo vada contro i precetti della nostra religione e che le persone non vengono mai discriminate per il colore della loro pelle. In realtà, certi aspetti della nostra vita quotidiana parrebbero provare che sì, lo siamo. E' forse il caso anche di certi dolcetti?
Russia: riflessioni e confronti tra le proteste egiziane e la situazione locale
Fin dall'inizio delle manifestazoni nelle strade della Tunisia prima e dell'Egitto poi, i blogger russi hanno preso a rilanciare la notizia e parecchi hanno riflettuto sulle possibili ripercussioni delle proteste in questi Paesi nord-africani sulla Russia e sul soffocato movimento d'opposizione locale. Eccone un'ampia carrellata delle diverse opnioni.
Arabia Saudita: “Siamo felici e orgogliosi dei fratelli egiziani!”
Alla notizia delle dimissioni di Hosni Mubarak, i sauditi hanno reagito congratulandosi gioiosamente con gli egiziani - grazie a una varietà di rilanci via Twitter.
Egitto: il momento del trionfo nei video della gente in piazza
Non mancano online i video dei cittadini egiziani che rilanciano le immagini del momento storico delle dimissioni di Murabak e della reazione popolare in Piazza Tahrir. Eccone una prima serie.
Tunisia: come vanno le cose dopo la rivolta popolare?
A tre settimane dalla precipitosa fuga di Zine El-Abidine Ben Ali, i blogger locali aggiornano sulla situazione attuale del Paese, esprimendo frustrazione per la mancanza di ordine e altri problemi irrisolti -- ma il tono generale è fiducioso sul fatto che alla fine tutto si risolverà per il meglio.
Colombia-Egitto: se Mubarak fosse colombiano….
Mentre l'ormai ex-presidente egiziano pronunciava quel deludente discorso giovedì sera, l'hashtag #siMubarakfueracolombiano ("Se Mubarak fosse colombiano") prendeva a diffondersi nella twittosfera locale....con parecchi rilanci tra il serio e il faceto.
Iran: reazioni di gioia, invidia e speranza dopo la vittoria popolare in Egitto
I blogger iraniani accolgono l'uscita di scena del Presidente egiziano Hosni Mubarak con un misto di gioia e invidia. Per pura coincidenza, Mubarak è caduto proprio il giorno del 32esimo anniversario della rivoluzione del 1979 che portò alla deposizione dello Scià Reza Pahlavi.
Giordania: esultanza per l'addio di Mubarak
Subito dopo l'annuncio delle dimissioni di Hosni Mubarak, anche i cittadini giordani vanno reagendo con entusiasmo via Twitter.
Egitto: continuano le celebrazioni dopo le dimissioni di Mubarak
Proseguono le celebrazioni in tutto il mondo non appena diffusasi la notizia delle dimissioni di Hosni Mubarak. Anche online si festeggia parecchio, come rivelano questi ulteriori rilanci e immagini via Twitter.