articoli mini-profilo di Diritti umani da giugno, 2011
Cina: Michael Sandel intervistato su etica, cittadinanza e valori universali
Il 18 maggio scorso, il noto professore di Harvard Michael Sandel ha tenuto una lezione su giustizia ed etica all'Università cinese di Tsinghua. Successivamente, ha anche discusso delle sue teorie, in relazione al contesto cinese, in un'intervista condotta dal direttore del quotidiano di Canton, il Southern Metropolitan Weekend.
Brasile: manifestazioni “per la Libertà” in 40 città del Paese
In 40 città brasiliane sabato 18 giugno si è svolta la Marcha da Liberdade. Un enorme quantità di collettivi, gruppi, movimenti, associazioni, giovani, vecchi e bambini hanno occupato le strade del Paese. Dopo i precedenti incidenti, la protesta si trasforma in una festa e diventa una vittoria contro la repressione.
Bangladesh: la macabra vicenda di Rumana riapre il dibattito sulla violenza domestica
Rumana Manzur, assistente universitaria all'Università di Dhaka, è rimasta vittima di un orrendo caso di violenza domestica quando è stata brutalmente aggredita dal marito Hassan Syed, che la accusava di infedeltà. L'episodio ha scioccato la società bengalese, e anche i blogger hanno prestato la loro voce invocando giustizia ed esprimendo rabbia, sdegno e incredulità.
Cuba: voto favorevole alla risoluzione ONU sui diritti della comunità LGBT
Il Consiglio per i Diritti Umani dell'ONU approva una risoluzione che esprime “forte preoccupazione a proposito di atti di violenza e discriminazione basati sull'orientamento sessuale...”. Blogger e utenti Twitter cubani festeggiano e commentano la storica decisione del Paese di votare "sì".
Kuwait: capovolgi il tuo avatar, sostieni i Bidun!
In Kuwait ci sono circa 100.000 apolidi (Bidun), costretti a vivere senza documenti e privati della possibilità di accedere ai servizi pubblici di istruzione e assistenza sanitaria. Oggi, sulla scia delle rivoluzioni arabe, anche i Bidun hanno deciso di far sentire la propria voce, sia nelle piazze che in Rete.
India: la campagna dei blogger per Soumya
Verso la fine dell'anno scorso, nello Stato del Kerala una giovane ventitreenne di nome Soumya è stata spinta fuori da un treno passeggeri in movimento, stuprata e brutalmente uccisa. Nonostante la disattenzione dei media tradizionali e della società stessa, i blogger locali hanno avviato una campagna per portare l'attenzione del pubblico sulla vicenda, riuscendo ad ottenere una vasta eco sul caso.
Messico: ancora in cerca dei colpevoli al secondo anniversario dell'incendio all'asilo Guardería ABC
Il 5 giugno scorso ha avuto luogo il secondo anniversario del tragico incendio in cui 49 bambini persero la vita e altri rimasero feriti nella 'Guardería ABC', una struttura per l'infanzia a Sonora, in Messico. Due anni dopo, i genitori stanno ancora cercando giustizia per la morte dei loro figli.
Ghana: lascia che siano gay
Il numero crescente di gay in Ghana spaventa lo Stato, tanto che l'Ufficio nazionale investigativo ha avviato indagini per capirne il motivo. Una ONG ha "registrato" circa 8.000 omosessuali nelle regioni occidentale e centrale del Paese. Una notizia che ha fatto scattare le reazioni della blogosfera. In Ghana l'omosessualità maschile è ufficialmente illegale.
Perù: gli indigeni Aymara annunciano la ripresa delle proteste a Puno
Dopo una tregua temporanea per permettere lo svolgimento delle elezioni presidenziali nella regione di Puno, gli indigeni Aymara hanno annunciato che riprenderannno le proteste a tempo indefinito per chiedere la cancellazione delle concessioni minerarie nell'area.
Iran: blogger condannato a 20 anni di prigione
Continuano a susseguirsi notizie di blogger iraniani arrestati e condannati a lunghi anni di carcere solo per aver espresso opinoni o raccontato vicende scomode. Ma gli attivisti online lavorano su tutti i fronti per tenere alta l'attenzione su queste vicende e persone.
Australia: attivismo in piazza e dibattito online per le ‘SlutWalks’
Sull'onda delle proteste di Toronto, nei giorni scorsi anche Melbourne ha avuto la sua 'Slutwalk' (marcia delle sgualdrine). Slogan principale: Fate sapere che chi subisce una violenza non è mai colpevole. Ampie e articolate anche le reazioni nella blogosfera locale.
Siria: sequestrata la blogger ‘Gay Girl in Damascus’
Amina Arraf, cittadina siriana americana autrice del blog Gay Girl in Damascus, è stata sequestrata ieri mattina a Damasco in circostanze ancora poco chiare. La ragazza scriveva da tempo della sollevazione in Siria, e la sua scomparsa ha immediatamente scatenato la reazione dei netizen di tutto il mondo.