articoli da marzo, 2023
Gli studenti universitari in Turchia stanno sopportando il peso del terremoto
L'ultima mossa critica dello Stato è quella di aprire tutti i dormitori studenteschi statali agli sfollati del terremoto e di passare all'istruzione online nelle università.
I governi sono ancora liberi di usare il software Pegasus senza garanzie a tutela dei diritti umani
È necessario regolamentare con urgenza il commercio di tecnologie della sorveglianza a livello globale, prestando particolare attenzione alla salvaguardia dei diritti umani.
Cambogia: il Primo Ministro revoca la licenza al canale di informazione indipendente Voice of Democracy (VOD)
"Pensiamo che la chiusura di VOD rappresenti un grave passo indietro per la libertà di stampa ed il ruolo della legge in Cambogia."
La Cina può agire come mediatore di pace nella guerra fra Russia e Ucraina?
La Cina sta cercando di ricostruire i legami con l'UE e accusa gli Stati Uniti di aver approfittato della guerra tra Russia e Ucraina.
Dopo il terremoto in Turchia, un vigile del fuoco adotta il gatto che ha salvato dalle macerie
I vigili del fuoco salvano persone e animali da sotto le macerie a Gaziantep. Ritornano a Mardin con un gatto salvato da loro.
Shakira: un'icona femminista inaspettata?
"In Shakira coesistono un modello di femminilità egemonico e contraddizioni rappresentate dal suo corpo".
TikTok può cambiare il panorama digitale del Togo?
Nel Togo l'accesso a internet, sostenuto dal governo, vede fiorire una nuova generazione di internauti che trovano gran varietà di piattaforme per esprimersi e divertirsi.
Tenere la pandemia sotto controllo: la risposta tecnologica dell'Australia alla COVID-19
Il governo australiano ha approcciato l'uso di tecnologie digitali da una prospettiva ideologica, fortemente basata sul controllo e la sorveglianza.
«Chiediamo un perdono che sappiamo non arriverà mai»: in Russia si portano fiori ai monumenti dedicati agli ucraini
In molte città russe, davanti a monumenti commemorativi, vengono deposti fiori e foto della casa distrutta a Dnipro, Ucraina, da un missile russo il 14 gennaio 2023.