articoli da maggio, 2011
Serbia: l'ex-presidente azero Aliyev si merita un monumento?
Uno dei parchi più belli di Belgrado, il Parco Tasmajdan, è stato di recente rinnovato grazie anche a una donazione di due milioni di euro da parte del governo azero. La notizia che ha suscitato polemiche nella comunità online serba è la condizione dettata dall'Azerbaijan: Belgrado dovrà erigervi un monumento intitolato al controverso ex-Presidente del Paese Heydar Aliyev.
Indonesia: Ministero ordina la rimozione di una statua del Buddha
Le proteste degli integralisti musulmani convincono le autorità a questo passo, mettendo così nuovamente in discussione l'impegno del Paese nel promuovere la tolleranza religiosa. Commenti e reazioni online.
Argentina: reazioni all'intervento di Mario Vargas Llosa alla Fiera del Libro 2011
Invitato a inaugurare la manifestazione in corso di svolgimento a Buenos Aires, dichiarata dall'UNESCO Capitale Mondiale del Libro 2011, il Premio Nobel per la Letteratura ha causato reazioni di segno opposto e una varietà di commenti rimbalzati anche online.
Palestina: Gaza celebra la riconciliazione tra Hamas e Fatah
Il recente accordo di riconciliazione tra le fazioni rivali Fatah e Hamas è stato accolto da molti festeggiamenti a Gaza, sia nelle strade che via Twitter. Eccone una panoramica.
Siria: blocco delle comunicazioni Internet in alcune zone del Paese
Ieri gli utenti locali di Twitter hanno segnalato l'interruzione dell'accesso alla Rete su cellulare, con alcuni che riportano anche il blocco delle linee telefoniche fisse e del'elettricità in alcune zone. Si estendono intanto le proteste di piazza.
Tunisia: torna la brutalità della polizia
Il Paese rischierebbe un colpo di Stato, e la vecchia guardia legata a Ben Ali continua da dietro le quinte a manovrare il governo -- almeno secondo l'ex ministro degli Interni Farhat Rajhi. Sono così riprese le proteste di piazza, con nuove repressioni e ampi rilanci tramite i social media.
Zimbabwe: blogger discutono il lascito del presidente Mugabe
Lo Zimbabwe è un Paese dove una discussione pubblica sulla salute del Presidente o su un futuro senza di lui può far finire nella cella di un commissariato. I blog sono diventati l'unico spazio dove è possibile discutere certi temi delicati: ecco una panoramica di opinioni e commenti dei netizen.
Kuwait: innamorarsi di Osama Bin Laden?!
Due giorni dopo la morte di Bin Laden, l'opinionista kuwaitiana Khulood Al-Khamis ha dichiarato dalle colonne del quotidiano Al-Qabas il suo amore per l'ex leader di Al-Qaeda. Vera o falsa che fosse tale affermazione, sono subito arrivate sarcastiche reazioni via Twitter.
Libano: un sondaggio sulle recenti proteste
La piattaforma d'informazione libanese Hibr [ar/en] ha pubblicato i risultati [en] di un sondaggio online sulle diverse percezioni dei Libanesi nei confronti delle proteste [en] contro il “regime settarista” recentemente verificatesi nel Paese. All'indagine hanno partecipato, in forma anonima, 185 persone, per lo più tra i 18 e i 35...
Cina: la fuga dei ricchi
Una recente indagine condotta da una delle principali banche cinesi evidenzia come negli ultimi due anni un grande numero di cinesi benestanti abbia cominciato a trasferire le proprie ricchezze all'estero, riuscendo anche ad ottenere la cittadinanza straniera. Se la Cina è davvero così male, alcuni si chiedono, la perdita di tutto questo capitale e talenti la renderà un luogo ancora peggiore?
Mondo arabo: domande e speranze dopo la morte di Bin Laden
Altre reazioni dei netizen arabi su Twitter, con alcuni che si dicono felici ed altri che piangono la morte del cinquantaquattrenne capo di Al Qaeda defininendolo un martire -- oltre ai diversi dubbiosi.
Argentina: proteste degli indigeni Qom nel centro di Buenos Aires
Da novembre la comunità indigena, proveniente dal nord del Paese, ha dato inizio a un blocco stradale e allo sciopero della fame nel centro della capitale. I blogger raccontano l'origine del conflitto e cercano di richiamare l'attenzione sulle loro rivendicazioni -- mentre sembra riaprirsi il dialogo con le autorità.