maggio, 2011

articoli da maggio, 2011

Serbia: l'ex-presidente azero Aliyev si merita un monumento?

  10 maggio 2011

Uno dei parchi più belli di Belgrado, il Parco Tasmajdan, è stato di recente rinnovato grazie anche a una donazione di due milioni di euro da parte del governo azero. La notizia che ha suscitato polemiche nella comunità online serba è la condizione dettata dall'Azerbaijan: Belgrado dovrà erigervi un monumento intitolato al controverso ex-Presidente del Paese Heydar Aliyev.

Tunisia: torna la brutalità della polizia

Il Paese rischierebbe un colpo di Stato, e la vecchia guardia legata a Ben Ali continua da dietro le quinte a manovrare il governo -- almeno secondo l'ex ministro degli Interni Farhat Rajhi. Sono così riprese le proteste di piazza, con nuove repressioni e ampi rilanci tramite i social media.

Kuwait: innamorarsi di Osama Bin Laden?!

Due giorni dopo la morte di Bin Laden, l'opinionista kuwaitiana Khulood Al-Khamis ha dichiarato dalle colonne del quotidiano Al-Qabas il suo amore per l'ex leader di Al-Qaeda. Vera o falsa che fosse tale affermazione, sono subito arrivate sarcastiche reazioni via Twitter.

Libano: un sondaggio sulle recenti proteste

La piattaforma d'informazione libanese Hibr [ar/en] ha pubblicato i risultati [en] di un sondaggio online sulle diverse percezioni dei Libanesi nei confronti delle proteste [en] contro il “regime settarista” recentemente verificatesi nel Paese. All'indagine hanno partecipato, in forma anonima, 185 persone, per lo più tra i 18 e i 35...

Cina: la fuga dei ricchi

  6 maggio 2011

Una recente indagine condotta da una delle principali banche cinesi evidenzia come negli ultimi due anni un grande numero di cinesi benestanti abbia cominciato a trasferire le proprie ricchezze all'estero, riuscendo anche ad ottenere la cittadinanza straniera. Se la Cina è davvero così male, alcuni si chiedono, la perdita di tutto questo capitale e talenti la renderà un luogo ancora peggiore?

Argentina: proteste degli indigeni Qom nel centro di Buenos Aires

  6 maggio 2011

Da novembre la comunità indigena, proveniente dal nord del Paese, ha dato inizio a un blocco stradale e allo sciopero della fame nel centro della capitale. I blogger raccontano l'origine del conflitto e cercano di richiamare l'attenzione sulle loro rivendicazioni -- mentre sembra riaprirsi il dialogo con le autorità.