articoli da maggio, 2010
Tailandia: l'assedio ai manifestanti finisce in tragedia
Il tentativo dell'esercito tailandese di assediare il presidio del movimento delle camicie rosse a Bangkok è finito in tragedia, con sedici morti e centinaia di feriti. Ancora una volta, si fa ampio uso di blog, siti e Twitter -- ecco una prima selezione di queste notizie in diretta.
Russia: arrivano i primi domini Internet in alfabeto cirillico
Il 13 maggio hanno esordito online i primi domini in cirillico, dopo quelli arabi della settimana precedente. Variegate le reazioni gli utenti di lingua russa, mentre ci si chiede se un web in più alfabeti rivoluzionerà il mondo oppure verrà usato soltanto per favorire l'orgoglio nazionale.
Cina: sequenza di suicidi in un co-produttore locale dell'I-Phone
Otto impiegati della Foxconn, azienda locale che realizza componeti per l'I-Phone, hanno commesso suicidio a partire dal gennaio scorso. La testata online China Hush ripropone un'inchiesta [in] curata da un reporter di CCTV “News 1+1” [cin] su quest'assurda sequenza di persone che si sono letteralmente gettate nel vuoto dall'edificio imprenditoriale...
Summit di GV 2010: sintesi, conclusioni e… arrivederci al 2011!
Primo bilancio del Summit di Global Voices a Santiago del Cile. Molti i temi discussi, dal blogging in Mongolia e Liberia alla misurazione dell'impatto dei citizen media a come tradurre al meglio i contenuti online in varie lingue. L'intero evento è stato anzi ufficialmente condotto in due lingue, inglese e spagnolo.
Mozambico: aiuti con il contagocce per via delle scarse capacità governative
I Paesi donatori hanno deciso di sospendere gli aiuti che consentivano al governo africano di incrementare il proprio bilancio. Tra le motivazioni la forte corruzione negli organismi dello Stato e i mancati miglioramenti nella governance.
Barbados: peli canini e ambiente
Matter of Trust [in] è un'associazione ambientalista non-profit di San Francisco il cui motto è «collegare idee, stimolare iniziative e realizzare sistemi sostenibili». Alla luce del recente disastro ambientale nel Golfo del Messico [it], la società ha elaborato e proposto un metodo per ripulire i mari e le spiagge dalle...
Paraguay: stato d'emergenza per fronteggiare la guerriglia dell'”Esercito del popolo”
Nonostante la dichiarazione dello "stato d'emergenza" per 30 giorni, mirata a contrastare rapimenti e omicidi attuate soprattuto nel nord del Paese dal cosiddetto Esercito del popolo paraguaiano, la situazione rimane molto difficile.
Messico: cittadini-reporter alle prese con la violenza e il traffico di droga
La città di Monterrey e lo Stato di Nuevo León sono colpiti un'ondata di violenza causata dal traffico di droga che sta trasformando radicalmente la vita quotidiana dei residenti: i citizen media diventano un buon canale per diffondere notizie, condividere opinioni e provare a cambiare la situazione.
Arabia Saudita: strada chiusa alle donne che la usavano per fare jogging
La Commissione per la Promozione della Virtù e la Prevenzione del Vizio avrebbe preso la decisione per "proteggere le donne", dichiarando la zona poco sicura. Ma parecchi blogger non sono affatto d'accordo e ritengono che siano altre le ragioni dietro la chiusura...
Cina: stragi di bambini in cinque scuole mettono a nudo profonde patologie e problemi sociali
Le numerose reazioni a questi tragici episodi confermano come i bambini siano divenuti le vittime di una vendetta diffusa contro gravi ingiustizie sociali: molti urgono piuttosto di rivolgere la rabbia contro i responsabili governativi.
Nigeria: i blogger commentano la morte del Presidente Yar'Adua
Dopo una lunga malattia, il 5 maggio scorso è morto all'età di 58 anni il Presidente nigeriano Umaru Yar'Adua. Unendosi al lutto nazionale, parecchi netizen locali intervengono e rilanciano su quest'evento che apre scenari potenzialmente pericolosi."The unfortunate passing of President Yar'Adua will reduce any lingering questions over who controls the country,” writes Nigerian blogger Solomon Sydelle.The Nigerian president died May 5, 2010 at age 58 after a long illness.
Honduras: 7 giornalisti uccisi e molti altri minacciati
Negli ultimi 40 giorni queste uccisioni, unite ad altre limitazioni ai danni dei media locali, hanno fatto crescelre la preoccupazione sullo stato della libertà di espressione nel Paese. Molti di questi giornalisti erano apertamente critici verso il colpo di stato che nel 2009 ha rimosso l'ex presidente Mel Zelaya.